L’edificio ex Poligrafico Zecca dello Stato sito in Roma piazza Verdi, è stato oggetto di un’importante operazione di riqualificazione che ha previsto la demolizione di tutti i volumi tecnici presenti in copertura, la demolizione di tutti i corpi e volumi aggiunti all’edifico originario durante la sua storia, costruiti negli anni ‘40 e ‘60 al di sopra del piano attico della struttura originaria. E’ stato necessario progettare e predisporre adeguate opere provvisionali per la stabilità delle murature perimetrali non oggetto di demolizione e per la protezione dei nuovi piani di copertura. Le demolizioni sono state eseguite con miniescavatori e minipale traslati in quota, previa puntuale verifica delle portate dei solai ovvero puntellazione adeguata. In tutte le situazioni a rischio i mezzi meccanici da demolizione impiegati erano robotizzati e radiocomandati a distanza dagli operatori in posizione di sicurezza. Le macchine e le macerie di risulta sono state traslate in quota/a piè d’opera con la gru di cantiere. Il piano sopraelevato superiore è stato demolito integralmente, mentre in quello sottostante sono state mantenute porzioni di muratura perimetrale, adeguatamente sostenute con opere provvisionali specifiche.
Imponente e dettagliato il piano di monitoraggio strutturale dei fabbricati avviato da Armofer contestualmente allo svolgimento dei lavori, che ha evidenziato e confermato la corretta esecuzione dei lavori previsti nel pieno rispetto delle strutture esistenti, con il plauso delle autorità competenti di sorveglianza.