CENTRALE TERMOELETTRICA A2A
Demolizione impianto GVR, ciminiera metallica e relativo pipe-rack di servizio

Armofer affronta il decommissioning di un Gruppo termoelettrico, all’interno della Centrale A2A di Cassano d’Adda. Vengono completamente smantellati un generatore di vapore, la relativa ciminiera alta 100 m e il pipe-rack di servizio all’impianto stesso. Gli interventi previsti all’interno del decommissioning industriale sono la bonifica della passività ambientali (coibentazioni in FAV ) e la demolizione meccanica delle strutture in carpenteria metallica attuata con tecnica top-down. 

DEMOLIZIONE CIMINERA METALLICA

Decostruzione mediante smontaggio controllato con l’ausilio di autogru semoventi.

La procedura operativa prevede, terminate le bonifiche a terra, la realizzazione di tutte le asole per il l’imbrago dei conci da svarare. Le asole, realizzate sottoflangia, sono 4 per ciascun concio e rispettano perfettamente la simmetria dell’oggetto per garantire la corretta distribuzione dei pesi rispetto al baricentro durante le operazioni di svaro.

Il progetto esecutivo di Armofer prevede 17 tagli per altrettanti conci. Il primo taglio a caldo della doppia canna avviene alla quota di + 97 m, con il personale in quota operativo dal cestello porta-persone sospeso a una gru dedicata (all terrain, 400 ton). 

Lavorando su due turni Armofer ha in seguito previsto fino a quattro tiri di gru al giorno; naturalmente se le condizioni meteo di velocità del vento in quota, costantemente monitorate, lo consentono.

Il sezionamento avviene a caldo, con fiamma ossiacetilenica, facendo girare lungo la circonferenza della ciminiera la cesta porta-persone coi tecnici. Il concio è già assicurato alle quattro catene della gru e tenuto leggermente in tiro dalla gru dedicata (Liebherr da 750 ton). Al termine del taglio, il concio resta appeso alle catene della gru e viene traslato a terra. Il “volo” dura solo pochi minuti e deposita il manufatto nell’area di cantiere dedicata per poter procedere alla scoibentazione, al sezionamento e al taglio pronto-forno della carpenteria.

Il contatto radio fra tutti gli operatori, gli autisti delle gru e la direzione tecnica delle operazioni a terra è costante. 

DEMOLIZIONE IMPIANTO GVR

Il generatore di vapore dell’impianto in dismissione ha dimensioni notevoli: la bocca inclinata, il corpo principale fino a 35 m di altezza. La doppia struttura metallica è interamente coibentata con lane minerali. Occorre quindi procedere alla bonifica approntando il confinamento statico e dinamico dell’intero oggetto. All’interno il personale, dotato di tutti gli appositi DPI procede manualmente e con mezzi meccanico alla rimozione delle lastre metalliche e quindi delle lane FAV. Terminata la scoibentazione si procede allo smontaggio delle arpe metalliche contenute all’interno e quindi al sezionamento della struttura metallica esterna del manufatto.

Le enormi arpe appese all’interno della struttura vengono una ad una afferrate dall’escavatore, tagliate in quota per staccarle dal loro alloggio; quindi letteralmente “sfilate “intere dalla bocca del GVR. In campo Andrea Cinerari sul nuovissimo Liebherr 960 in allestimento retrofit per avere grande potenza di presa e taglio sul braccio e sulla cesoia idraulica che afferra e taglia tali strutture. All’esterno, fuori opera, prosegue la demolizione secondaria, a caldo e/o a freddo, fino al taglio pronto-forno del ferro di risulta.

BONIFICA PIPE-RACK

Il pipe-rack di servizio all’impianto deve essere bonificato. Per poter accedere alla struttura in sicurezza è stato montato un solaio di accesso e movimentazione materiali, sostenuto da opere provvisionali. La struttura del pipe rack è stata interamente isolata, confinata staticamente, per poter procedere correttamente alla bonifica delle passività ambientali all’interno della stessa.