In seguito a un incendio nella Raffineria pavese di Sannazzaro de’ Burgondi, una struttura alta 100 m rimane compromessa e pericolante. Armofer progetta la messa in sicurezza e successiva demolizione totale con un progetto unico nel suo genere in Italia e forse in Europa: la customizzazione di mezzi d’opera importanti (peso operativo complessivo 49 ton) per elevare gli stessi armati di potenti cesoie da ferro a quota 100 metri senza gravare sulla struttura. E’ stato possibile con un apposito impianto a controllo remoto, la modifica dei mezzi d’opera (sistemi di ancoraggio e sollevamento, telecamere e impianti sorveglianza, bracci e tools con relative conformità CE) e assicurandoli a potenti autogru: tre contemporaneamente, una per sollevare il mezzo d’opera, una per assicurare il manufatto da traslare (tiri fino a 60 ton) e la terza  dedicata al personale operativo in sicurezza, Così è stato possibile sezionare la struttura. La fase operativa 1, da + 100 m fino a + 50 m, la fase 2 dalla quota di 50 m fino a terra. Da terra sono intervenuti quindi escavatori UHD di classe operativa 90-120 ton per affrontare il cumulo di carpenteria e impianti originariamente collocati in quota, ma collassati sui piani inferiori. Service e meccanici di supporto sempre presenti in cantiere per un’operatività continua e il lavoro concluso senza guasti nè fermi e senza alcun incidente.